lunedì 25 dicembre 2017

Intelligence and consciousness are present in every living form .. - Intelligenza e coscienza sono presenti in ogni forma vivente…



The concept of spirituality is an attribution of human character. It is said that only man is able to experience self-consciousness and discriminative and rational intelligence. This ability can also be called "spirit" ...
At the same time since there is no such thing on this earth and in the universe, which can be said to be separate - as everything is manifested in the totality of the "whole" - and life itself is inseparable in its various manifestations, manifesting common roots in all its forms, of any kind and nature, we can guess that the characteristic of "consciousness-intelligence" is present in every living element, which demonstrates birth, growth and death, be it in different degrees.

Let's take the example of growth in "intelligence and conscience" as it happens in man. Starting from its formation as a union of spermatozoon and ovum, passing through its embryonic phase, the complete formation of the organs, the exit from the womb, at the beginning of its capacity for learning and discernment ... through various evolutionary moments which apparently differ in quality - however they represent a growth of the same subject.

If this happens in man, why not hypothesize that it can take place in every other vital form, even on a differentiated and different quality scale? 

If we accept this premise as a presupposition of sharing the same quality of "consciousness and intelligence", then suddenly we can recognize in all that which is alive the "spiritual" quality ...

But  not to be understood in a religious sense ... that is an assumption that it is not
of concerns to us, laymen and ecologists. No, we recognize the "spirit" as the capacity of life to express itself in energy forms with consciousness ... and here we can stop ...

Then, from a poetic and emotional point of view, why not describe the life of a tree as a spiritual expression of nature? What's wrong ...

Undeniably even a tree is alive and expresses itself through its biological functions and manifests desires and repulsions, like us humans ....

Paolo D'Arpini





Testo italiano

Il concetto di  spiritualità è una attribuzione di carattere umano. Si dice che solo l’uomo sia in grado di sperimentare coscienza di sé ed intelligenza discriminativa e razionale. Questa capacità possiamo anche definirla “spirito” …
Allo stesso tempo siccome non esiste cosa su questa terra e nell’universo, che possa dirsi separata -in quanto il tutto si manifesta nella totalità del “tutto”- e la vita stessa è inscindibile nelle sue varie manifestazioni, manifestando radici comuni in tutte le sue forme, di qualsiasi genere e natura, si può intuire che la caratteristica della “coscienza-intelligenza” sia presente in ogni elemento vivo, che dimostra nascita, crescita e morte, sia pur in diversi gradienti.

Facciamo l’esempio della crescita in “intelligenza e coscienza” come avviene nell’uomo. Cominciando dalla sua formazione in quanto unione di spermatozoo ed ovulo, passando per la sua fase embrionale, alla formazione completa degli organi, alla fuoriuscita dal grembo, all’inizio della sua capacità di apprendimento e discernimento… attraverso vari momenti evolutivi che -pur apparentemente differenti in qualità- rappresentano comunque una crescita del medesimo soggetto.

Se ciò avviene nell’uomo perché non ipotizzare che possa avvenire in ogni altra forma vitale, pur in una scala differenziata e di diversa qualità? Se accettiamo questa premessa come un presupposto di condivisione della stessa qualità di “coscienza ed intelligenza”, ecco che improvvisamente possiamo riconoscere in tutto ciò che è vivo la qualità “spirituale”…

Ma ben inteso non in senso religioso… quella è un’assunzione che non compete noi laici ed ecologisti. No, riconosciamo lo “spirito” in quanto capacità della vita di esprimere se stessa in forme energetiche dotate di coscienza.. e qui possiamo fermarci…

Poi, dal punto di vista poetico ed emozionale, perché non descrivere la vita di un albero come espressione spirituale della natura? Cosa c’è di male…

Innegabilmente anche  un albero è vivo e si esprime attraverso le sue funzioni biologiche e manifesta desideri e repulsioni, come noi umani….

Paolo D’Arpini

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